Il progetto NEFERTARI si propone di innovare i sistemi e le diagnostiche di plasma della Infrastruttura di Ricerca (IR) RFX, situata a Padova, e di implementare e potenziare laboratori satelliti a Bari e Milano.
RFX è un dispositivo incluso tra le IR ad Alta Priorità nel PNIR 2021-27 nel settore Energia, operato e gestito dal Consorzio RFX, attivo dal 1999 al 2015, oggi in fase di modifica.
RFX-mod2 è un impianto per gli studi sulla fusione nucleare come fonte di energia carbon-free. Può operare in configurazione sia Reversed Field Pinch (RFP) sia Tokamak. RFX-mod2 è attualmente in fase di aggiornamento, grazie al contributo europeo POR-FESR 2014-202 per l'innovazione tecnologica della Regione Veneto.
Il rinnovamento degli impianti tecnologici garantirà l'affidabilità delle operazioni sperimentali. L'installazione di nuovi sistemi diagnostici aumenterà le potenzialità del dispositivo per una conoscenza più approfondita delle proprietà del plasma. Ciò consentirà di rafforzare e perseguire la missione RFX-mod per i prossimi dieci anni.
Nuovi sistemi diagnostici e impianti rinnovati declinati nei vari Work Packages (WP) miglioreranno fortemente la capacità di RFX-mod2 di chiarire il potenziale della configurazione RFP come alternativa alla configurazione Tokamak e di contribuire ad aspetti specifici dei Tokamak.
Sono previsti:
Consiglio Nazionale delle Ricerche - Capofila
ISTP - sedi di Milano, Padova e Bari
Università degli Studi di Padova
Centro Ricerche Fusione CRF
Università degli Studi di Napoli Federico II
Dip.to di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione - DIETI
Dip.to di Ingegneria Industriale (DII)
Il progetto si attua presso il Consorzio RFX, dove è collocata l’infrastruttura RFX-mod2, presso i laboratori ISTP di Milano e Bari, e a Napoli.
PNRR – Avviso n 3264 per il "Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca", Missione 4, "Istruzione e Ricerca"
18 M €
Inizio 01/11/2022
Fine 30/04/2025
INIZIO 1 NOVEMBRE 2022
PROJECT MANAGER 2 MAGGIO 2023
INIZIO FASE ACQUISTI MAGGIO 2023
8 nuovi ricercatori CNR MAGGIO-GIUGNO 2023
TERMINE 30 Aprile 2025
Nuove e avanzate installazioni aumenteranno la flessibilità operativa della IR, inclusa la riproducibilità delle operazioni a plasmi ad alta corrente in termini di miglioramento del confinamento e aumento del limite superiore di densità.
Un nuovo sistema di manutenzione remota consentirà una revisione più rapida degli elementi danneggiati della prima parete e una maggiore flessibilità nello studio dell'Interazione Plasma-Parete (PWI).
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L'installazione di oltre 1000 sensori elettromagnetici migliorerà ulteriormente le notevoli capacità di controllo a retroazione delle instabilità magnetoidrodinamiche (MHD) del dispositivo. Un sistema di acquisizione all'avanguardia per la protezione della macchina e il controllo rapido delle ‘bobine a sella’ sarà un'importante eredità per il tokamak DTT.
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Un nuovo sistema di diagnostica del bordo, utile per lo studio dei plasmi RFP e Tokamak, sara’ installato in RFX-mod2, per la misura della temperatura degli elettroni, della densità e del potenziale flottante tramite un set completo di sensori elettrostatici. Un manipolatore veloce inseribile consentirà misurazioni dettagliate al bordo anche per valori elevati di corrente del plasma.
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Un nuovo sistema di scattering di Thomson e di tomografia a doppio filtro di raggi X (SXR) permetteranno di misurare il profilo della temperatura degli elettroni del plasma, con una migliorata risoluzione spaziale e temporale.
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L’iniezione di un fascio di particelle neutre in RFX-mod2 consentirà la misura del campo magnetico interno, della turbolenza centrale, della dinamica delle particelle veloci e del profilo della temperatura degli ioni. Inoltre consentirà lo studio delle particelle veloci sia nella configurazione RFP sia in quella Tokamak.
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Un laboratorio dedicato allo studio sperimentale e di modellizzazione di tutte le problematiche relative all'isolamento elettrico sarà predisposto a Padova. La compatibilità dei materiali utilizzati per l'isolamento elettrico in alta ultra-vuoto è infatti di grande interesse tecnologico in dispostivi per la fusione.
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Un nuovo dispositivo sperimentale, BiGyM sarà implementato per lo studio e la prova di componenti innovativi direttamente interfacciati al plasma presso ISTP-Milano. BiGyM, evoluzione dell’esperimento GyM, si propone di supportare e completare il programma sperimentale PWI di RFX-mod2, in prospettiva di DTT.
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Il laboratorio di diagnostiche nucleare di ISTP-Milano sarà potenziato per sviluppo e prove di nuova strumentazione da applicare a RFX-mod2, aumentando le competenze e la conoscenza sperimentale per DTT e altre strutture internazionali.
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Un nuovo laboratorio dedicato allo sviluppo, alla realizzazione e alla calibrazione di una diagnostica ottica di emissione e diagnostica laser, e ad aspetti computazionali, sara’ implementato presso ISTP-Bari. La disponibilità di strumentazioni sofisticate migliorerà notevolmente la qualità delle misure in RFX-mod2 e in BiGyM, come pure ad altre IR e a dispositivi al plasma, con la possibilità di attirare investimenti di ricerca ben oltre la durata del progetto.
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Nefertari BIBI è anche un personaggio di "One piece", uno dei manga più famosi al mondo assieme a Dragonball e Naruto