L'Istituto per la Scienza e la Tecnologia dei Plasmi – ISTP – è un istituto del CNR, fondato nell'aprile 2019, che unisce tre gruppi di ricerca del CNR attivi da molti decenni nella ricerca sui plasmi.
ISTP conta circa 120 dipendenti, di cui oltre 80 fisici, ingegneri, chimici e geologi, il 25% dei quali sono donne.
ISTP appartiene al Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia del CNR (DSFTM). L’Istituto si articola su tre sedi a Milano – dove ha sede la direzione – a Padova e a Bari, con propri uffici, e laboratori. A Padova la maggior parte del personale ISTP è assegnata temporaneamente al Consorzio RFX.
Con la costituzione di ISTP, le competenze scientifiche e tecnologiche dell'Istituto di Fisica del Plasma “Piero Caldirola” (IFP-CNR) di Milano, dell'Istituto dei Gas Ionizzati (IGI-CNR) di Padova e del Laboratorio P.Las.M.I. dell'Istituto di Nanotecnologie (NANOTEC-CNR) di Bari sono confluite in un unico istituto.
Il CNR ha così integrato la maggior parte delle sue competenze scientifiche e tecnologiche sui plasmai in ISTP, che ora può vantare un ampio spettro di competenze per affrontare la sua missione:
ISTP ha un'esperienza riconosciuta a livello internazionale nel campo della fisica e della chimica del plasma e delle relative applicazioni, quali la fusione termonucleare controllata con confinamento magnetico per il riscaldamento del plasma e tecnologie correlate, le sorgenti di ioni negativi, i plasmi a bassa temperatura per le applicazioni in ambito aerospaziale, energetico, medico, agricoltura, materiali innovativi, ambiente, beni culturali, i plasmi spaziali e astrofisici.
Studiamo i processi fisici di plasmi confinati magneticamente e progettiamo infrastrutture con l'obiettivo finale di produrre energia dalla fusione di nuclei atomici leggeri – come nel sole.
Studiamo i plasmi freddi con un approccio multiscala da stato a stato, partendo dai processi elementari fino alla modellazione, alla diagnostica e alle diverse applicazioni sperimentali.
Svolgiamo studi teorici, numerici e sperimentali di plasmi solari, eliosferici e astrofisici. Forniamo modelli numerici di plasmi aerospaziali, concentrandoci sull'ingresso planetario e sui sistemi di propulsione al plasma.
I laboratori e gli uffici ISTP sono situati nell'Area della Ricerca CNR di Milano 3, presso la sede del Consorzio RFX nell'Area Territoriale di Ricerca di Padova, e nell' Area della Ricerca CNR di Bari.
I gruppi di ricerca di Milano, Padova e Bari hanno una lunga tradizione nella Scienza del Plasma con attività iniziate negli anni Sessanta.
A Milano e Padova la ricerca ha prevalentemente riguardato plasmi confinati magneticamente rilevanti per la fusione termonucleare, mentre a Bari la chimica e fisica dei plasmi freddi.
Il direttore coordina e promuove lo sviluppo delle attività dell'istituto, gestisce le risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate all'istituto per il suo funzionamento, adotta gli atti di organizzazione interni, ed esercita il potere di rappresentanza dell'Ente, ai sensi e nel rispetto dei regolamenti dell’Ente.
Per svolgere la missione dell’istituto, il direttore si avvale di un responsabile di sede delegato alla gestione della sede di Bari, del supporto dell’amministrazione, del Consiglio di Istituto e del personale tutto.
Il Consiglio di Istituto esprime pareri e formula proposte sullo sviluppo delle competenze, sull'andamento delle attività di ricerca e sulla missione dell'istituto, in accordo col Regolamento di organizzazione e funzionamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il Consiglio di Istituto di ISTP è composto dal Direttore e da 7 rappresentanti eletti dai ricercatori e tecnologi. Partecipano inoltre e due rappresentanti del personale tecnico amministrativo.
Nel campo della ricerca sulla fusione esiste da molti anni una rete di collaborazioni ben consolidata di cui ISTP fa parte con enti di ricerca italiani, in particolare ENEA, e ad organizzazioni internazionali, come il Consorzio EUROfusion, l’Agenzia Europea Fusion for Energy e ITER. I ricercatori ISTP collaborano con molti istituti di ricerca, partecipando a campagne sperimentali, analizzando dati, effettuando simulazioni e conducendo ricerche teoriche, in vari siti di fusione in Europa e nel mondo.
Collaborazioni scientifiche, progetti congiunti e scambi di visite sono attive con molti istituti di ricerca nazionali e internazionali nel campo dei plasmi spaziali e astrofisici, plasmi aerospaziali e plasmi a bassa temperatura. Sono in essere accordi con partner industriali nel settore aerospaziale.
Il CNR è partner del Consorzio RFX sin dalla sua costituzione nel 1996. Il personale ISTP di Padova assegnato temporaneamente al Consorzio RFX svolge le proprie attività in tale ambito, contribuendo ai programmi scientifici e tecnologici del Consorzio.
A fine 2021 il CNR ha aderito alla S.c. a r.l. DTT in qualità di socio. ISTP contribuisce alla progettazione e alla realizzazione di questo nuovo esperimento fornendo un ampio spettro di competenze per affrontare le sue sfide teoriche, scientifiche e tecnologiche in forte sinergia con la comunità di ricerca italiana e internazionale.
ISTP collabora con ENI attraverso l’Accordo Quadro “ENI-CNR Joint Research Agreement”, siglato tra ENI e CNR.