UNITÀ OPERATIVA: ISTP-Padova
WP LEADER: MATTEO ZUIN
Il WP-3 sarà dedicato allo sviluppo di strumenti innovativi per un significativo miglioramento delle capacità diagnostiche dell'esperimento RFX-mod2, finalizzato alla caratterizzazione delle principali proprietà dinamiche dei plasmi confinati magneticamente di interesse termonucleare, con particolare attenzione alla regione di bordo.
Gli strumenti di diagnostica comprenderanno:
Un sistema di movimento alternativo ospiterà sensori per la misura del campo magnetico, della densità e della temperatura degli elettroni, del potenziale del plasma e delle fluttuazioni del flusso in varie posizioni radiali. Il FaRM sarà dotato di acquisizione dati ad alta frequenza di campionamento (fino a 10 MHz) e di sistemi di alimentazione. Le diagnostiche permetteranno di esplorare la regione periferica radiale nei regimi di alta corrente di plasma non accessibili fino ad ora.
Strutture di supporto elettricamente isolanti ospiteranno array di sonde magnetiche su piccola scala e antenne per misurazioni a banda larga (da 1 kHz a 6 GHz) delle fluttuazioni elettromagnetiche del plasma. Il sistema sarà posizionato in diverse posizioni toroidali e poloidali lungo la struttura toroidale interna di RFX-mod2 per la caratterizzazione simultanea dello spettro delle frequenze elettromagnetiche a bassa e microonde.
Le attività del WP saranno principalmente dedicate allo sviluppo e all'assemblaggio di sistemi diagnostici innovativi per un significativo miglioramento delle capacità diagnostiche del plasma di bordo per l'esperimento RFX-mod2. I sistemi diagnostici forniranno informazioni con alta risoluzione spaziale e temporale sul comportamento nel RFX-mod2 di una vasta gamma di parametri del plasma, tra cui la densità degli elettroni, la temperatura, il potenziale di plasma, la composizione atomica e/o molecolare e il flusso del plasma in una vasta gamma di configurazioni magnetiche, che vanno dal pinch a campo invertito sia in equilibri assi-simmetrici che elicoidali fino al tokamak circolare.
Le diagnostiche misureranno grandezze elettrostatiche e magnetiche con elevata risoluzione temporale e spaziale lungo le direzioni toroidale, poloidale e radiale. Verrà sviluppato e utilizzato un manipolatore di movimento rapido per evitare danni termici. L'attività comprende la progettazione, l'approvvigionamento, l'assemblaggio e la verifica di:
Sistema di sonde magnetiche in-vessel per la caratterizzazione di fluttuazioni magnetiche estremamente su piccola scala sul bordo del plasma, composto da cluster di piccole bobine magnetiche triassiali distribuite su array ravvicinati e antenne a singola bobina per la rilevazione della componente a frequenza molto elevata (fino a 6 GHz) dello spettro magnetico.
L'attività comprende la progettazione, l'approvvigionamento, l'assemblaggio e la verifica di:
Verrà sviluppato un nuovo sistema di riflettometria per il controllo della posizione del plasma, dotato di quattro unità riflettometriche bistatiche ultraveloci indipendenti che lavorano nella gamma di frequenza (16-26,5 GHz) e installate in quattro diverse posizioni poloidali. Verrà utilizzata una combinazione di corna piramidali standard e riflettori parabolici.
Un miglioramento significativo del sistema di riflettometria esistente per l'analisi del profilo di densità del bordo verrà ottenuto mediante l'installazione di nuove unità riflettometriche per la rapida scansione completa della banda di frequenza.
Verranno sviluppati i sistemi di acquisizione e alimentazione per la diagnostica in-vessel, costituiti da array di sonde distribuite lungo la struttura.