In a world increasingly facing new challenges at the forefront of plasma scientific research and technological innovation, CNR and ISTP pledge progress and achieve an impact in the integration of research into societal practices and policy
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In a world increasingly facing new challenges at the forefront of plasma scientific research and technological innovation, CNR and ISTP pledge progress and achieve an impact in the integration of research into societal practices and policy
Nella sede di Milano sono disponibili laboratori per promuovere le competenze multidisciplinari di ISTP:
La macchina lineare GyM è in grado di produrre e sostenere un plasma altamente riproducibile, per studiare l'interazione plasma-parete con flussi di particelle rilevanti per la prima parete del tokamak. Lo spazio dei parametri verrà esteso utilizzando una sorgente gyrotron ad alta densità.
Attraverso GyM, ISTP rafforza il suo ruolo di formazione per inserire giovani ricercatori nel programma europeo sulla fusione, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Nel laboratorio Microonde si misurano componenti passivi a lunghezze d'onda millimetriche con un VNA (Vector Network Analyzer, analizzatore vettoriale di rete) attrezzato per misure di parametri 4S tra 26.5 e 170 GHz e 2S tra 8 e 220 GHz.
Si possono misurare anche antenne in una camera anecoica.
Il laboratorio di Bolometria effettua la caratterizzazione e il test di bolometri per onde millimetriche per misure di alta potenza.
Il laboratorio è dotato di strumentazione avanzata per testare componenti specifici dei carichi adattati, come il circuito di raffreddamento ad acqua.
Nel laboratorio di spettroscopia neutronica e gamma sviluppiamo rivelatori innovativi – scintillatori, rivelatori a stato solido e a gas – da utilizzare per varie applicazioni. I rilevatori vengono di solito testati con sorgenti di raggi X e gamma.
I rivelatori sono predisposti per l’uso nelle grandi infrastrutture di ricerca, sia per esperimenti per la fusione termonucleare controllata, sia per sorgenti di neutroni. Il laboratorio consente l'integrazione dei sensori e l'ottimizzazione dei sistemi di acquisizione dati digitali.
Il Laboratorio Plasma Freddo è dedicato alla ricerca fondamentale e applicativa sui processi al plasma, in particolare per applicazioni fusionistiche, e al trattamento della superficie dei materiali per la funzionalizzazione e deposizione di film sottili mediante reattori al plasma a radiofrequenza (13.56 MHz) ad accoppiamento capacitivo.
Il laboratorio di Analisi di superfici è attrezzato per studiare lo stato chimico, la morfologia e la rugosità superficiale dei materiali. E’ inoltre possibile eseguire profili di profondità.
Sono presenti i seguenti strumenti: XPS (Spettroscopia elettronica di fotoemissione da raggi X), UPS (Spettroscopia elettronica di fotoemissione da raggi UV), AES (spettroscopia Auger), EELS (Spettroscopia per perdita di energia di elettroni), SIMS (Spettroscopia di massa di ioni secondari), TDS (Spettroscopia per desorbimento termico), LEISS (Spettroscopia di scattering di ioni di bassa energia), LEED (Low Energy Electro Diffraction), Profilometro meccanico 3D, AFM (microscopia di forza Atomica). E’ altresì presente una microtorcia al plasma con scariche in DC.
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